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JAZZ CLUB 29 MARZO BAREND MIDDELHOFF & PAOLO BENEDETTINI

mer 29 mar

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Cesenatico

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JAZZ CLUB  29 MARZO BAREND MIDDELHOFF & PAOLO BENEDETTINI
JAZZ CLUB  29 MARZO BAREND MIDDELHOFF & PAOLO BENEDETTINI

Orario & Sede

29 mar 2023, 21:30

Cesenatico, Viale Trento, 68, 47042 Cesenatico FC, Italia

Info sull'evento

Barend Middelhoff:

Il sassofonista Barend Middelhoff si sta trasformando in un vero e proprio tenorista di origine olandese.

Dal 1993 è stato membro degli Houdini's, un sestetto jazz olandese. Con questo gruppo ha girato l'Australia, il Canada e gli Stati Uniti ed è apparso in programmi radiofonici e televisivi nazionali e internazionali.

Come leader si è esibito per la prima volta al North Sea Jazz Festival nel 1992 dopo aver vinto il primo premio al prestigioso Middelsee Jazz Concours. Nel 1995 si è recato a New York per registrare il suo album di debutto "Soil".

Dopo essersi diplomato allo Sweelinck Conservatory (Amsterdam) è tornato a New York nel 1996 per studiare con Jimmy Heath e George Garzone. Tornato in Olanda dopo sei mesi di studio e di esibizioni in “The Big Apple” ha registrato “The River”, il suo secondo CD da leader.

In questo periodo ha suonato e registrato con grandi musicisti come Dr Lonnie Smith, Joe Magnarelli, John Engels, Ray Appleton, The Jazzorchestra of the Concertgebouw, Olivier Ker Ourio, Denis Leloup, Pierre Christophe, Corry van Binsbergen, The Amsterdam Jazz Ouintet, Denise Janah, The Fra Fra Big Band, The Houdini's e molti altri.

Nel 1999 si trasferisce a Parigi, dove registra un nuovo CD intitolato City Lines (BUZZ 76016) con musicisti francesi. Dopo quattro anni a Parigi si è stabilito a Bologna (Italia) nel 2003 dove ha iniziato a lavorare con musicisti come Renato Chicco, Marco Tamburini, Emanuele Cisi, Ehud Ashery, Paolo Benedettini, Alessandro Minetto, Nico Menci, Guido di Leone e Pietro Ciancaglini. Dal 2004 è docente di sassofono presso la sezione jazz del Conservatorio “G.B. Martini

Paolo Benedettini:

Nato a Pisa nel 1977, inizia a suonare la chitarra a undici anni per passare al contrabbasso a diciannove. Si forma frequentando seminari tenuti da Furio di Castri, Buster Williams, Barry Harris, Keter Betts, Wayne Dockery e si perfeziona studiando privatamente con Ron Carter, a New York. E’ attivo dalla fine degli anni novanta suonando e incidendo con importanti musicisti, tra cui: Jimmy Cobb, Curtis Fuller, Benny Golson, Eddie Henderson, George Cables, Eliot Zigmund, Keith Copeland, Jack Walrath, Steve Gut, Scott Hamilton, Bud Shank, Steve Grossman, Ronnie Mathews, Lee Konitz, Benny Golson, Jimmy Lovelace, Gianni Basso, Jim Rotondi, Tom Kirkpatrick. Ha fatto parte del trio del batterista Bobby Durham – con cui ha avuto l’opportunità di accompagnare solisti come Archie Shepp, Hal Singer, Grant Stewart, Shawnn Monteiro, Irio De Paula –, del quartetto di David Liebman – con cui ha inciso due dischi per la EmArcy-Verve – e dello SmellQuintet di Gianni Cazzola. Dal 2009 fa parte del Nicola Conte Jazz Combo.

Ha suonato nei più importanti jazz club e festival italiani ed europei e si è esibito più volte in Giappone, Stati Uniti, Dubai, Hong Kong, Macao.

E’ laureato cumlaude al DAMS di Bologna con una tesi dal titolo: Chambers‘ Music, Paul Chambers e il ruolo del contrabbasso nel jazz degli anni cinquanta.

Adam Pache:

uno dei batteristi jazz più compiuti e promettenti ad arrivare in Europa in tempi recenti. Nato a Sidney, Adam ha suonato e registrato con molti dei musicisti elite del mondo, tra cui Clark Terry, Christian McBride, Steve Grossman, Jeremy Pelt, Junior Mance, Robert Hurst III, Bill Saxton, Will Vinson, Bjørn Solli, Joel Holmes, Randy Ingram, Mike Nock, Dale Barlow, Roberto Tarenzi e Alice Ricciardi. Nel 1995, mentre ancora a scuola, Adam è stato assegnato il secondo posto in Hyde Billy Drummers Playoff. Nel 1997, ha iniziato la laurea in Musica presso il Conservatorio di Musica di Sydney. La permanenza a New York gli ha permesso di studiare con batteristi del calibro di: Carl Allen, Gregory Hutchinson e Rodney Green. Rientrato a Sydney, Adam è stato descritto nella serie televisiva acclamata dalla critica la Australian Broadcasting Corporation, "The Pulse\'\', che documentano i musicisti jazz più bravi d\'Australia. L\'anno successivo ha eseguito una serie di concerti sold out con il cantante Janet Seidel e la Sydney Symphony Orchestra alla Sydney Opera House. Adam Pache si è esibito in alcuni dei più grandi festival internazionali come New York JVC Jazz Festival, Montreux Jazz Festival e Copenhagen Jazz Festival. Ha anche fatto tournèe in Giappone, il Regno Unito, Svezia, Svizzera, Norvegia, Repubblica Ceca, Germania, Belgio, Slovenia, Cina, Tailandia, Filippine, Nuova Caledonia, Kuwait, Emirati Arabi Uniti, Libano e Stati Uniti.

Marco Bovi:

si avvicina al jazz da autodidatta perfezionandosi in seguito: ha suonato con alcuni dei più grandi jazzisti italiani e stranieri (Tony Scott, Jimmy Owens, Joy Garrison, Piero Odorici, Carlo Atti, Marco Tamburini, Steve Gut, e svariati tour con Vinicio Capossela e The Good Fellas).

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